Gaza: L'Ombra del Genocidio. La Complicità Silenziosa del Mondo e il Male Assoluto del Sionismo Etnonazionalista
Una madre palestinese stringe i suoi figli tra le rovine. Non c’è più casa, ma c’è ancora dignità. Ogni volto è memoria. Ogni sguardo, accusa.
L'orrore in corso a Gaza, spesso definito come un "genocidio" da diverse figure legali, politiche e da organismi delle Nazioni Unite, rappresenta una delle pagine più oscure della storia contemporanea, un baratro di violenza e distruzione che svela in modo brutale le responsabilità non solo degli esecutori diretti, ma anche di chi ha scelto il silenzio e l'inazione: i Paesi che sono rimasti a guardare sono complici.
La Complicità del Silenzio e dell'Azione
La dimensione della catastrofe umanitaria a Gaza – con decine di migliaia di vittime civili, la distruzione di infrastrutture vitali e l'uso della carestia come arma di guerra – non è un evento isolato, ma il culmine di un processo storico facilitato dalla comunità internazionale.
Complicità per Omissione: Il silenzio nel condannare le violazioni del diritto internazionale, il mancato esercizio di pressione diplomatica, e l'incapacità di applicare le risoluzioni ONU equivalgono a un tacito assenso.
Complicità per Azione: Il sostegno militare e finanziario fornito a Israele rende alcuni Stati direttamente concorrenti nella commissione dei crimini. Le denunce legali alla Corte Penale Internazionale mirano ad accertare questa responsabilità.
Il Sionismo-Nazionalismo: Il Male Assoluto?
Il sionismo, nato come risposta all’antisemitismo, si è trasformato in un nazionalismo etnico esasperato. Quando l’ideologia postula l’esclusività di un gruppo, nega l’esistenza dell’altro.
Il sionismo-nazionalismo contemporaneo è accusato di aver creato un sistema di apartheid e colonizzazione, dove il progetto di "terra ebraica" si realizza attraverso la pulizia etnica dei Palestinesi.
- Deumanizzazione dell'Altro: Retoriche che riducono i Palestinesi a minacce o "animali umani".
- Sacralizzazione del Territorio: L’annessione dei territori occupati alimentata da visioni teologiche e nazionalistiche.
- Impunità Garantita: L’incapacità del sistema internazionale di ritenere Israele responsabile ha rafforzato l’escalation.
Conclusione: Un Monito per l'Umanità
Il genocidio in corso a Gaza è un test per l’umanità intera. La sicurezza di una nazione non può essere costruita sull’annientamento di un’altra. La giustizia per Gaza è l’unico modo per restaurare la fede nel diritto internazionale.
Sconfiggere il male assoluto richiede verità, rottura della complicità e una nuova etica globale. Ogni parola è resistenza. Ogni crepa, verità.
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